Tettona arrapata per incontri a Bari

Ciao, sono Tina e sono una tettona perennemente arrapata in cerca di un maschio capace di soddisfare tutti i miei appetiti.
Ho da poco raggiunto 35 anni e sono single dopo un matrimonio terminato da tempo.

Posso descrivermi come una classica femmina mediterranea con lunghi capelli neri, occhi neri, fisico particolarmente ben disegnato che si fa apprezzare quando incontra lo sguardo degli uomini.
Amo essere desiderata perché provo piacere ad esibire il mio corpo e per questo motivo mi piace indossare dei vestiti che mettono in risalto le mie forme.
Avendo una quinta di seno (totalmente naturale!) è proprio questo il punto di forza che calamita l’attenzione di ragazzi e di uomini di ogni età.

Nonostante la mia passione per l’esibizionismo, diffido nel conoscere persone per la strada e preferisco organizzare gli incontri solamente dopo aver conosciuto in chat, il maschio che mi intriga.
Per questo motivo ho deciso di mettere questo annuncio con l’idea di trovare la mia mail piena di risposte che andrò a valutare con attenzione, rispondendo comunque a tutti coloro che hanno risposto alla mia richiesta.
In breve, chi ha suscitato il mio interesse sarà da me contattato per iniziare una virtuale conoscenza atta a stabilire il grado di compatibilità esistente. E poi, sarà solo sesso.
Ti aspetto!

La mia prima avventura con SpicyCupid

Mi piace raccontare la mia prima avventura originata proprio da un mio annuncio.
Tra le tantissime risposte fui colpita da quella inviatami da Marco, un giovane uomo sposato che abita vicino Bari.

Rimasi quasi incredula da una foto che mi inviò e che lo ritraeva nudo e con il suo uccello in tiro.
Non ero scandalizzata, tutt’altro! dall’immagine di nudo integrale quanto dalle dimensioni della sua verga.
Erano davvero impressionanti che la prima cosa che mi passò per la mente fu di pensare a qualche elaborazione di Photoshop.

Curiosa, iniziai a chattare con Marco che si dimostrava una persona educata e con un certo stile quando si rapportava in modo virtuale.
Come spesso avviene, ci scambiammo reciprocamente delle foto per poi passare a delle video chat e, infine, a stabilire il primo appuntamento.
Eccitata dall’idea di assaggiare quell’incredibile pezzo di carne che avevo visto solo attraverso il video, mi preparai di tutto punto curando ogni dettaglio del mio abbigliamento intimo.
Trasparenze e pizzi erano stati perfettamente calibrati per eccitare Marco il più possibile ma non ce ne fu bisogno.

Ci incontrammo davanti alla stazione e dopo un veloce caffè, lo accompagnai alla mia macchina.
Subito si dimostrò come lo avevo conosciuto: gentile e dai modi raffinati ma furono sufficienti solo pochi minuti per vedere la sua trasformazione da Dr. Jackill a Mr.Hyde.

Mi fece dirottare l’auto in una stradina deserta alla periferia della città e, aperta la patta dei suoi pantaloni, estrasse l’uccello già abbondantemente in tiro.
Fu questione di un attimo: senza indugio mi chinai verso le sue gambe e mi appropriai di quella verga per saggiarne la consistenza prima di farla sparire dentro la mia bocca ed iniziare a spompinarla per bene.
Impiegai pochi minuti a farlo godere e a godere io stessa di tutto quel tesoro con il quale avevo appena iniziato a giocare.
Per nulla pago del piacere raggiunto, Marco mi fece sedere sopra di lui e mi impalò in modo brutale scuotendomi in ogni dove con quel gigantesco palo duro come il marmo.
Nel mentre facevo su e giù, mi aveva preso le grosse tette e, dopo averle strette nelle sue mani, dirottò l’attenzione verso i capezzoli lunghi e turgidi per succhiarli e morderli nello stesso momento.

Quando fui raggiunta dall’esplosione del suo piacere, avevo già goduto diverse volte ma ancora non ero sazia e gli proposi di andarcene a casa mia per continuare con maggior comodità.
Fu un pomeriggio di fuoco che fu seguito da molti altri ancora sia con Marco che con altri uomini conosciuti in rete e ancora non mi sono stancata.